Cerco la sede più vicina...

In caso di lutto

Scegli la sede Taffo in Italia
Ancona Anzio Aprilia Bergamo Bologna Brescia Busto Arsizio (VA) Cagliari Cattolica Chivasso (TO) Civitavecchia Fagnano Olona (VA) Gallarate (VA) Genova Ladispoli Latina Legnano (MI) Mantova Milano Nettuno Ostia Pavia Pomezia Reggio Emilia Rieti Roma Casilina Roma Centro Roma Corso Trieste Roma Laurentina Roma Portuense Roma Tiburtina Samarate (VA) Torino Varese Venaria Reale (TO) Verona Vicenza

Per migliorare la tua esperienza, attiva la geolocalizzazione del tuo dispositivo e aggiorna questa pagina cliccando qui. Oppure seleziona manualmente una sede.

Entra nel sito
In caso di lutto

IN CASO DI LUTTO

Secondo il rito cristiano cattolico la messa da requiem è quella particolare celebrazione che si fa in onore del defunto, durante il funerale. Nel rito cattolico romano, la messa da requiem è una liturgia eucaristica che viene celebrata in suffragio di uno o più defunti. Ciò significa che, secondo i precetti della religione cattolica, la messa da requiem può aiutare il defunto che si trova in Purgatorio a raggiungere più velocemente il Paradiso espiando i peccati che aveva commesso in vita grazie alle preghiere di chi è in vita. Il requiem si celebra sia come messa esequiale, sia in occasione di anniversari, sia nel giorno del 2 novembre, data in cui la Chiesa commemora tutti i fedeli defunti, sia ancora come messa votiva.

Differenze nelle messe da requiem

Il rito del requiem cattolico romano ha una sua precisa impostazione, ma esistono alcune variazioni che riguardano in particolare il Requiem nel rito parigino e il Requiem nel rito ambrosiamo. Il rito parigino ha una lieve variazione di testo nell’introito; una differenza nel graduale; non c’è il Dies irae; e ci sono cinque differenze di testo nell’offertorio Domine Iesu Christe. Lo si trova in molte composizioni musicali francesi in questa forma. Il Requiem nel rito ambrosiano invece presenta omissione del Dies irae come nel rito parigino; alcune differenze di testo tra cui la più significativa è l’assenza del “Christe eleison” come nella liturgia orientale. Una piccola curiosità su questo requiem riguarda un importante compositore italiano. In occasione della morte di Alessandro Manzoni, che praticava il rito ambrosiano, il compositore Giuseppe Verdi compose un requiem che però dopo varie vicissitudini, fu rappresentato a Milano secondo la tradizione del rito romano.

Musica e canti nella messa da requiem

Quando si parla di messa da requiem si può anche fare riferimento a una particolare composizione musicale che ha una storia lunghissima e tanti celebri esempi. Compositori come Mozart si sono cimentati nella creazione di messe da requiem musicali. I testi di questa composizione, come l’Introito e il Graduale, cambiano in base al momento del calendario liturgico mentre i requiem della messa esequiale sono sempre uguali. I testi di questa composizione sono ispirati al Vangelo, parlano della morte ma anche della resurrezione e sono testi molto drammatici, anche perché associati a un momento molto doloroso per chi ascolta.

La storia della composizione musicale del Requiem

Per tantissimi secoli i testi della essa da requiem furono cantati sulle melodie gregoriane. La primissima impostazione polifonica è attribuita generalmente al compositore Johannes Ockeghem, attorno al 1460. Si pensa che questa composizione fosse ispirata al lavoro di un collega più giovane, Guillaume Dufay, anche se purtroppo la partitura di Dufay è andata perduta. Parecchi dei primi testi sono differenti da quelli della liturgia ufficiale, perché probabilmente, prima del Concilio di Trento, erano diverse le impostazioni liturgiche in vari paesi europei. Esistono almeno 2.000 requiem diversi e molte delle versioni rinascimentali erano eseguite senza strumenti, con il canto a cappella, mentre a partire dal XVII secolo i compositori preferirono accostare l’uso di strumenti per l’accompagnamento del coro, aggiungendo anche voci soliste. Non tutti i requiem composti dai grandi compositori sono uguali. Alcune di queste composizioni infatti non sono integrali. Per esempio, i Requiem di Gabriel Fauré e di Maurice Duruflé omettono del tutto il Dies Irae; altre, come Requiem Canticles di Stravinskij, consistono quasi interamente di estratti della stessa sequenza.

Concessione loculi cimiteriali, cosa prevede la normativa

16 Agosto 2023

Al momento della morte di un caro non c’è soltanto da organizzare le esequie funebri. La parte più complessa è quella che riguarda l’organizzazione della tumulazione della salma, operazione che spesso è resa più complicata dal fatto che non...

Morte apparente, 4 storie incredibili!

2 Agosto 2023

Con morte apparente si fa riferimento a un fenomeno rarissimo per il quale una persona viene creduta morta ma in realtà è ancora viva. In casi estremi, le persone che vivono questa esperienza terribile finiscono addirittura dentro una bara...

Certificazioni

Contattaci

Siamo Operativi 24/7

L’Agenzia Funebre Taffo Funeral Services offre un servizio di pronto intervento attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7 su tutto il territorio nazionale. Ogni sede è aperta dalle 8.00 alle 19.00 con orario continuato con possibilità di ricevere su appuntamento anche in orari notturni.

 

    “La morte è un’usanza che tutti, prima o poi, dobbiamo rispettare.”

    (JORGE LOUIS BORGES)

    ISCRIVITI ALLA
    NEWSLETTER

    IN CASO DI LUTTO:CHIAMACI 24/7

    Scegli l'agenzia nella tua città

    Scegli altra città Ancona Anzio Aprilia Bergamo Bologna Brescia Busto Arsizio (VA) Cagliari Cattolica Chivasso (TO) Civitavecchia Fagnano Olona (VA) Gallarate (VA) Genova Ladispoli Latina Legnano (MI) Mantova Milano Nettuno Ostia Pavia Pomezia Reggio Emilia Rieti Roma Casilina Roma Centro Roma Corso Trieste Roma Laurentina Roma Portuense Roma Tiburtina Samarate (VA) Torino Varese Venaria Reale (TO) Verona Vicenza