La corona di fiori funebre, quali i significati dei fiori?

Consegnare fiori al defunto è una tradizione antichissima che fa parte dei rituali funebri più antichi. Anche la scelta della corona di fiori funebre ha un suo significato, che può variare a seconda delle culture e delle tradizioni che influenzano sia la scelta dei colori dominanti che il tipo di fiore.

In Occidente ad esempio, il fiore funebre per eccellenza è il crisantemo che da sempre è legato al momento del lutto perché la sua fioritura avviene in coincidenza con la festa dei morti. Anche i garofani sono spesso presenti nella corona di fiori funebre, insieme a gigli, rose di vario colore e alle calle.

La tradizione vuole che la corona di fiori funebre sia di forma rotonda. Il cerchio rappresenta il circolo della vita che non si interrompe mai, con il suo continuo alternarsi di nascita, crescita e morte e ricorda anche la speranza cristiana della vita eterna, l’aldilà nel quale il tempo non esisterà più e tutto sarà per sempre. I colori dei fiori sono scelti sulla base della tipologia di rito funebre, dei gusti dei parenti e perché no, anche sulla base delle preferenze del defunto ma in generale le agenzie funebri consigliano fiori rosa per il genere femminile, gialli per gli uomini, bianchi neutri per i giovani ma c’è anche chi sceglie corone di fiori con rose rosse, simbolo dell’affetto profondo che lega al defunto.

I gigli bianchi della corona funebre simboleggiano la castità intellettuale intesa come la liberazione dal concetto di peccato che nella morte trova la sua sublimazione. Le calle bianche sono simbolo di beatitudine e purezza eterna mentre i fiori con tantissimi petali come i crisantemi simboleggiano la speranza.

Infine, nella corona di fiori funebre è sempre molto presente il verde, rappresentato da rami e foglie che abbondano nelle composizioni. Il colore verde è tradizionalmente legato al concetto di speranza e nel contesto del funerale è simbolo sia della speranza cristiana della resurrezione sia del ritorno alla Madre Terra, come se finalmente il defunto potesse ricongiungersi con la natura. Anche l’uso di piante sempreverdi ha un significato simbolico che rimanda al concetto cristiano di vita eterna nell’aldilà.