Dopo quanti giorni dalla morte è consigliato fare il funerale?
5 Ottobre 2016
Tra le domande che ci vengono poste più di frequente c’è quella sulle tempistiche del funerale. Dopo quanto tempo dal decesso è raccomandato celebrare il funerale?
In realtà non c’è una risposta univoca e la legge non è chiarissima a riguardo. D’altra parte è possibile dare alcune indicazioni di massima, per lo più basate sul buon senso e su quello che la legge prevede.
Dopo la morte di una persona, il medico che certifica tale evento ha l’obbligo di comunicarlo all’ufficiale di Stato Civile del Comune dove è avvenuto, entro 24 ore dal fatto. Inoltre la legge dice che non è possibile celebrare il funerale se non sono passate almeno 24 ore dal decesso, e questo per evitare quei rarissimi casi di morte apparente, ovvero in cui la persona che si crede morta in realtà non lo è.
Nel caso in cui la morte sia avvenuta in modo violento o comunque poco chiaro, in genere occorre aspettare che venga eseguita l’autopsia sul cadavere e il momento in cui il magistrato che si occupa del caso dia in nulla osta.
Quindi non c’è una tempistica migliore per la celebrazione del funerale, ma a causa del processo di decomposizione del corpo sarebbe meglio chiudere la bara il prima possibile, passate le 24 ore come da legge. Soprattutto in periodi dell’anno in cui le temperature sono elevate, il processo di decomposizione procede in modo rapido. Quindi per evitare possibili problemi con il corpo del defunto, è meglio organizzare quanto prima il funerale e quindi la sepoltura o la cremazione.
Certificazioni
Contattaci
Siamo Operativi 24/7
L’Agenzia Funebre Taffo Funeral Services offre un servizio di pronto intervento attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7 su tutto il territorio nazionale. Ogni sede è aperta dalle 8.00 alle 19.00 con orario continuato con possibilità di ricevere su appuntamento anche in orari notturni.