Acquisto loculo cimiteriale, come fare?

Un loculo cimiteriale è una nicchia funeraria di forma rettangolare o quadrata che si usa per seppellire un feretro o per custodire l’urna cineraria. Generalmente i loculi fanno parte di complessi funebri più ampi che, a seconda della grandezza e della tipologia vengono definiti colombari (se contengono solo urne), catacombe (se contengono le bare) o mausolei (se racchiudono i resti di una sola persona o di un gruppo di persone di una certa importanza o note).

Come acquistare un loculo

I loculi funerari si acquistano presso il Comune all’interno del quale sorge il cimitero. Più precisamente, il loculo non può essere acquistato in quanto appartiene al Comune, ma può essere dato in concessione dal Comune facendone richiesta e dietro pagamento di una tassa. Attualmente non è più possibile acquistare loculi in vita, ma la concessione avviene solo a fronte del decesso della persona interessata. Non è neanche possibile scegliere la posizione del loculo ma, indipendentemente dall’età, alla morte di uno dei due coniugi il vedovo o la vedova acquisiscono il diritto di avere la concessione per il loculo vicino se ne fanno richiesta.

Come si fa e quanto costa la concessione

La concessione del loculo è subordinata al pagamento di un canone che viene stabilito da ogni Comune in un apposito tariffario con delibera del Consiglio Comunale. La concessione è stipulata ai sensi dell’art.1350 del codice civile, ed è la polizia mortuaria, cui è affidata l’istruttoria dell’atto, a indicare la posizione del manufatto. Di solito l’assegnazione del loculo avviene in modo casuale e in base alla disponibilità. La stipula dell’atto di concessione può avvenire o presso l’ufficio di Polizia Mortuaria o presso le imprese di onoranze funebri incaricate del servizio funebre. La concessione ha prezzi diversi a seconda del Comune di appartenenza e va dai 353 euro per le cellette cinerarie, fino a 2300 ai 2500 euro, con variazioni di prezzo che dipendono dalla presenza del marmo e dalla posizione, dalla fila, in cui si trova appunto il loculo. Le concessioni non sono eterne ma hanno una scadenza. Generalmente la concessione dura 99 anni per le aree destinate alle sepolture per famiglie e collettività; 50 anni per le cellette ossario e quelle per urne cinerarie individuali; 50 anni per i loculi. Se i parenti lo desiderano, la concessione può essere prorogata. La proroga si effettua una sola volta per un periodo di tempo uguale a quello del primo contratto, sempre dieto pagamento del canone di concessione stabilito dal tariffario. Se il defunto ha stipulato una concessione ereditaria iure sanguinis, gli eredi possono ereditare il loculo e acquisiscono il diritto di farsi seppellire lì insieme a mogli, figli e parenti fino al VI grado. La concessione, a seconda dei comuni e dei singoli casi, può avere durata decennale, ventennale, trentennale, quarantennale, novantennale o perenne. Per effettuare il rinnovo della concessione di un loculo a scadenza trentennale, è necessario andare presso il Comune con il denaro richiesto per il rinnovo, un documento di identità valido e il codice fiscale.

Si può acquistare un loculo da un privato?

Non si può. La compravendita di loculi cimiteriali è vietata dal regolamento cimiteriale. È il comune che concede la concessione, stabilisce i prezzi e determina il luogo dove avverrà la sepoltura di un defunto. Non è possibile agire su iniziativa privata.