Acea illuminazione cimiteriale
22 Dicembre 2021
Il servizio di illuminazione votiva della città di Roma è gestito da Acea, che si occupa dell’illuminazione perpetua per tutti i cimiteri della capitale ad esclusione del cimitero Laurentino. Gli utenti interessati a richiedere tale servizio possono chiamare il numero verde dedicato 800 130 330 che si occupa delle nuove forniture e anche delle volture, delle disdette e di tutte le altre questioni connesse ai contratti. All’operatore bisognerà comunicare il nominativo del richiedente, gli estremi di un documento di identità in corso di validità, il codice fiscale, l’atto di concessione rilasciato dall’Ente cimiteriale di riferimento (secondo l’ubicazione della salma AMA – Cimiteri Capitolini o Comune di Fiumicino) e l’indirizzo di recapito delle fatture.
Quanto si paga per l’illuminazione perpetua
Per una lampada, il canone dovuto è pari all’importo annuale di € 20,20 più IVA (22%), mentre nel caso di canone agevolato è di € 12,63 più IVA. Se l’illuminazione prevede la presenza di più lampade, il prezzo si moltiplica per il numero delle lampade. La prima fattura contiene anche il rateo del periodo dalla data di attivazione (accensione della lampada) fino a quella d’inizio fatturazione. Secondo quanto riportato sulla pagina web relativa all’assistenza web per l’illuminazione votiva, l’attivazione della fornitura non è subordinata alla sottoscrizione formale di un contratto e non prevede oneri. In caso di cessazione della fornitura, sarà emessa una fattura di conto finale in quanto il canone viene pagato con tariffa annuale e pagamento anticipato, e quindi il cliente che fa richiesta di disdetta avrà diritto al rimborso del canone addebitato anticipatamente per il periodo per il quale il servizio non viene erogato.
Nel caso di estumulazioni, traslazioni e scadenza della concessione cimiteriale non è prevista la disdetta automatica della fornitura di luce perpetua. Chi dunque volesse disdire il contratto e richiedere la sua cessazione deve farne richiesta e il servizio sarà considerato concluso soltanto alla data di esecuzione dell’intervento fisico di cessazione.
Quando e come si paga per l’illuminazione cimiteriale
La bolletta per l’erogazione della luce perpetua va pagata interamente per tutto l’importo annuale entro il termine di scadenza indicato in fattura. Come per le bollette della luce delle abitazioni, in caso di ritardo occorre pagare gli interessi di mora maturati fino al giorno del pagamento. La prima fattura contiene anche il rateo del periodo dalla data di attivazione (accensione della lampada) fino a quella d’inizio fatturazione. Il pagamento si può effettuare con tutte le classiche modalità di pagamento delle bollette della luce: tramite bollettino postale premarcato, tramite i punti vendita Lottomatica e le ricevitorie Sisal, tramite bonifico bancario o domiciliazione bancaria da attivarsi direttamente presso la propria banca. Generalmente le richieste di attivazione di nuovi contratti vengono gestite o ripristinate entro 30 giorni. Può accadere che vi siano dei ritardi dovuti semplicemente a un aumento delle richieste, alla presenza di dati incompleti o che non consentono l’individuazione di un loculo (specie per le nuove attivazioni), oppure perché parti del cimitero no sono ancora elettrificate, ad esempio perché sono di nuova costruzione.
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